lunedì 23 maggio 2011

Malinconia...



Non dire "non ce la faccio". Dì piuttosto "non ho ancora finito" 
(The Tree of Life).















domenica 22 maggio 2011

La Palma d'Oro va a....

                 Terrence Malick con "The Tree of Life"!!!




E noi italiani niente....

sabato 21 maggio 2011

Cannes si sta per concludere...

Domani si concluderà il Festival di Cannes, chi vincerà? Proprio oggi è stato presentato il film di Sorrentino  interpretato da Sean Penn, "This must be the place", molto applaudito dal pubblico...
Io ho letto la trama e visto il trailer...che dire...Secondo me spacca! E ci voglio credere che domani possa vincere!! 

http://www.mymovies.it/film/2011/thismustbetheplace/

Un altro film, presentato a Cannes, che mi ha subito colpito è quello di Almodòvar: "La piel que habito"....
Chissà, forse perché unisce i miei due mondi...

http://www.bestmovie.it/news/cannes-2011-%E2%80%93-la-pelle-che-abito-almodovar-come-cronenberg-in-un-horror-a-meta/91683/


lunedì 16 maggio 2011

La finestra di fronte: la posizione privilegiata da cui osservare noi stessi...

Questo film fa venire letteralmente i brividi!!! Bellissimo il soggetto, bravissimi gli attori e i musicisti, ma soprattutto c'è da dire che "La finestra di fronte" parla di ognuno di noi: chi ha perso qualcuno, chi si sente diverso, chi non sa osare, chi ha paura di cambiare, chi si sta lasciando scappare una persona importante e, infine, chi ritiene di vivere costantemente fuori tempo...

Ferzan Ozpetek, La finestra di fronte, ITA, 2003
Alcune situazioni della mia vita hanno ispirato la raccolta di queste citazioni...
Per chi c'è e non immagina di esserci così tanto e per chi non c'è più, ma rimane presente per sempre...

- Tra pochi giorni mi trasferisco. L’agenzia è a Ischia. 
-          - Deve essere una bellissima isola!.
-          - Sì, ma non adesso. 
     E’ sempre così. Non indovino mai i tempi giusti. Fino a poco tempo fa mi sembrava una salvezza la promozione, adesso invece è l’unica cosa che non vorrei. 
      Non so perché, ma mi sembra sempre di ottenere quello che vorrei nel momento sbagliato e finché si tratta di sognare qualcosa allora, allora va tutto bene, ma poi, quando cerco di farlo diventare realtà…eh..non mi so spiegare scusami…Non lo so ma…E’ che io…Io resterei per sempre su questa panchina, anche se so che non sarà mai possibile.
(Dialogo tra Giovanna e Lorenzo)



"Sai, quando penso a Lorenzo ho paura di avere già dimenticato il suo volto, di non ricordare più la sua voce. 
Cosa sta facendo in questo momento? A chi sta sorridendo? 
Ho ancora bisogno di una tua parola, Davide, di un tuo sguardo, di un tuo gesto...
 Ma poi all’improvviso sento i tuoi gesti nei miei, ti riconosco nelle mie parole. 
Tutti quelli che se ne vanno ti lasciano sempre addosso un po’ di sé. 
E’ questo il segreto della memoria? Se è così allora mi sento più sicura, perché so che non sarò mai sola".
(Giovanna)

"Beh, ognuno si ricorda le favole a modo suo". 
(Lorenzo)

domenica 15 maggio 2011

Parentesi "Cannes 2011"

E' iniziata, oramai da giorni, la sessantaquattresima edizione del Festival di Cannes e ancora devo districarmi tra i film in concorso e non...Nel frattempo però ho notato un po' di protagonisti di questa edizione, a cominciare dalla giuria...


I "Poveri ma Belli"

                                              

Dedicato a noi: insoddisfatti della vita, che non sanno fare la scelta giusta, che dubitano, che si pongono domande a cui non sanno poi rispondere…
C’è poco da dire, su una cosa sono sicura: amo elencare!
Questo post lo dedico a chi si sente metaforicamente un “Povero ma Bello”…
Povero, perché si pone sempre degli obiettivi da perseguire, nonostante la scarsità dei mezzi a disposizione e Bello, perché, comunque vadano le cose, ci prova sempre!!!.

Salvo o cancello?

GLI INSODDISFATTI

A volte contiamo i chilometri, a volte gli anni, i mesi, le settimane, i giorni, gli oggetti, le pagine dei libri…Passiamo la nostra vita ad accorgerci che manca qualcosa o che non abbiamo abbastanza tempo per terminarla. Tutto ciò ci affligge irrimediabilmente e ci fa sentire scontenti, insoddisfatti, falliti, inadeguati, depressi, stressati, tristi, egoisti e, alla fine, cattivi.
Abbiamo la possibilità di scegliere fra tante vie diverse e tanto imbocchiamo sempre la più complicata e, se anche imboccassimo quella facile, la lasceremmo presto per quella difficile continuando a cercare di dimenticare quella facile…e perché no…provando anche dei rimorsi terribili.
Abbiamo tanti sogni, tutti bellissimi, meravigliosi, ma altrettanto inarrivabili, o comunque non tutti insieme. Riusciamo ad immaginarli così bene, da poterli sostituire con la realtà, fino a che non ci stanchiamo anche di quelli o, peggio ancora, sogniamo quelli degli altri.
Vogliamo, facciamo, otteniamo, partiamo, arriviamo, ma rimaniamo sempre nello stesso punto.
Non accettiamo che le cose possano anche andare male, perché al giorno d’oggi non c’è tempo, non c’è modo, non c’è verso e, se proprio deve accadere, non  è colpa nostra ma di qualcun altro…
ACCONTENTARSI: è un verbo pronominale intransitivo, chi lo sa fare è bravo, ha capito come si vive. Io no, non so farlo, perché nel mio vocabolario della vita  ho anche altre parole: DUBBIO, RIMPIANTO, FORTUNA, PAURA, INSICUREZZA, GIUDIZIO, STIMA, POTERE, DENARO, DOLORE.
Conosciamo tante persone: le stimiamo, le odiamo, gli vogliamo bene, ma in realtà amiamo solo noi stessi. Tu mi rincorri e io ti allontano, tu ti stanchi e io allora ti rincorro, in  realtà non so neanche perché lo facciamo, però sentiamo che è giusto così, perché ci manca qualcosa…Ed eccoci di nuovo a tenere la contabilità della nostra vita! Contiamo le amicizie, quelle nuove, quelle finite, quelle che ancora durano (e chissà per quanto ancora), contiamo i soldi, contiamo gli esami, contiamo tutte le cose degli altri e le paragoniamo alle nostre, cercando invano una consolazione.
A forza di contare ciò che manca, ho perso il filo del discorso e mi viene naturale da chiedermi:”Forse manca sempre qualcosa perché otteniamo troppo?”.

sabato 7 maggio 2011

Arrivano i David!

Come ogni anno sono arrivati i David di Donatello, i prestigiosi premi conferiti dall'Accademia del Cinema Italiano agli operatori del settore che concorrono con i film ritenuti più meritevoli dell'anno passato. Ecco i vincitori che più ho apprezzato:


Migliore attore protagonista - Elio Germano per il Film "La nostra vita" (già vincitore a Cannes).


(un bravo attore che ha sempre qualcosa di intelligente da dire)

Migliore regista - Daniele Luchetti per il Film "La nostra vita".


(Daniele Luchetti, oltre ad essere un regista insegna Regia al Centro Sperimentale a Roma)

David Speciale - Ettore Scola, un vero e proprio protagonista di gran parte della storia del cinema italiano, grande sceneggiatore e regista...Se non lo conoscete, vergognatevi e rimediate: http://www.mymovies.it/biografia/?r=1397

Infine mi sembra corretto scrivere il vincitore per il Miglior Film - Mario Martone con "Noi credevamo", film pluripremiato ai David, ma che sinceramente non ho visto e non credo vedrò...Probabilmente la giuria, quest anno, ha voluto strizzare l'occhio ai 150 dall'Unità d'Italia...Meglio questo film di altri, ovviamente! (vedi i diversi "Qualunquemente", "Nessuno mi può giudicare", "Benvenuti al Sud", "Basilicata coast to coast" e "Che bella giornata").
Concludo qui il mio post sui David, augurando al cinema italiano di  crescere in questo anno, così ai David 2012 spero di vedere in concorso film davvero validi e soprattutto fatti da GIOVANI!